Spesso pensiamo che per essere preparati ad affrontare il presente e il futuro finanziario basta accantonare le giuste risorse di denaro.
Questa è, purtroppo, è una verità a metà.
Senza una pianificazione finanziaria impostata su protezione e graduale aumento del patrimonio, astenersi dallo spendere denaro non permetterà a molte persone di affrontare le evenienze economiche del futuro.
Oltre che essere dei buoni risparmiatori, ci sono 5 validi motivi per cui occorre diventare anche dei buoni investitori ed iniziare a definire il prima possibile una strategia personale:
- L’azione erosiva dell’inflazione
Ad oggi ci sono oltre mille miliardi di euro parcheggiati su conti bancari (con tassi di interesse poco superiori allo 0) che rischiano di essere erosi dall’aumento generalizzato dei prezzi: l’inflazione. Dal 2000 ad oggi il tasso di inflazione mediamente è stato del 1,8% annuo e ha causato una graduale perdita di valore del denaro nel corso del tempo. Ogni anno che non investiamo i nostri risparmi per la loro protezione, con la stessa quantità di soldi potremo comprare una quantità minore di beni e servizi - Investimenti inadeguati: immobili e obbligazioni “sicure”
Gli investimenti “classici” fatti dai nostri nonni e genitori non sono più adatti alle sfide di oggi.
Gli immobili, oltre che essere soggetti a imposte significative e a costi di manutenzione, registrano dal 2007 un costante calo di valore, mentre le obbligazioni come i Titoli di Stato presentano rendimenti vicino allo zero (se non quando negativi). Questi asset non producono un guadagno e non garantiscono nemmeno una protezione verso l’inflazione, per cui è necessario valutare altre forme di investimento idonee al momento storico che stiamo vivendo - Precariato e compressione dei salari
Negli ultimi 7 anni le retribuzioni hanno subito un calo del 4,3%, mentre le evoluzioni del mercato del lavoro hanno aumentato le forme di precariato e di instabilità salariale.
Oltre che per proteggere i propri risparmi, impostare una pianificazione finanziaria potrebbe apportare altri redditi, aumentando e diversificando le entrate di denaro - Aumento della prospettiva di vita
Vivere di più è sicuramente un bene. Tuttavia, all’aumento della prospettiva di vita si accompagnano maggiori spese per la cura della persona, per l’assistenza quotidiana e la cura di malattie invalidanti. Una volta terminato l’attività lavorativa avremmo bisogno di più soldi per far fronte alla cura della nostra persona e dei nostri familiari. Iniziare già ora ad investire in forme integrative al nostro reddito e pensione può aiutarci molto in futuro - Riduzione degli schemi pensionistici
Non solo in Italia, ma in tutti i paesi economicamente avanzati, gli schemi pensionistici pubblici stanno vivendo una fase di profonda crisi strutturale. Il benessere futuro di milioni di lavoratori e studenti è ormai diventato una responsabilità individuale.
Senza una gestione del risparmio per un’integrazione pensionistica c’è la probabilità di vivere l’ultima fase della nostra vita con un tenore molto inferiore a quello goduto in età lavorativa e tra molte difficoltà
Ad oggi sono poche le famiglie correttamente attrezzate.
Molti si accorgono troppo tardi di aver avuto una inadeguata attività di risparmio e (peggio ancora) una mancata gestione attiva dei propri soldi.
Altri invece prendono coscienza adesso che non raggiungeranno gli obbiettivi prefissati per la scarsa remunerazione degli strumenti di investimento scelti.
La gestione attiva del risparmio è oramai diventata l’unica soluzione per curare il nostro benessere finanziario.
Conoscere i nostri obbiettivi primari, fissare una strategia, reinvestire i proventi e gestire le emozioni durante i picchi (e soprattutto i crash) di mercato può fare la differenza nel farsi trovare preparati ad affrontare il presente e il futuro che ci attende.
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Alla prossima!
Un saluto,
Emanuele
Approfondimenti
G. Ghisolfi, Manuale di Educazione Finanziaria, Nino Aragno Editore, Milano, 2014
E.M. Cervellati, A. Pattono, Investire con testa e cuore, Franco Angeli Editore, Milano, 2017
https://www.investireoggi.it/economia/gli-italiani-sbagliano-a-tenere-troppa-liquidita-sui-conti-correnti-come-affidare-la-pecora-al-lupo/
https://www.leopoldogasbarro.it/2020/10/18/la-ricchezza-degli-italiani/
https://www.repubblica.it/economia/2020/06/06/news/italiani_grandi_risparmiatori_nel_2019_le_riserve_delle_famiglie_crescono_di_45_miliardi-258530783/#:~:text=Ma%20soprattutto%2C%20nel%202019%20i,delle%20famiglie%20italiane%20nel%202019%22.