Come ridurre il rischio degli investimenti
Come analizzato nell’articolo “Il rischio in finanza” del 07/09/2020, nel mondo finanziario rischio e rendimento crescono assieme.
In ogni investimento il rischio non può essere eliminato, bensì controllato e ridotto con una adeguata strategia di diversificazione.
Diversificare è la base per ogni pianificazione di risparmio e investimento.
Significa spalmare il denaro su di un’ampia gamma di strumenti finanziari selezionati, con l’obbiettivo di ridurre il rischio totale del portafoglio di investimento.
Spesso risparmiatori e investitori inesperti allocano tutti i propri soldi su di un unico strumento, concentrando tutto sul destino di un unico titolo.
Ciò è il contrario di una pianificazione diversificata e segue una strategia più simile a quella della scommessa: se il titolo dovesse salire, si potrebbe realizzare un guadagno; ma se il valore del titolo dovesse calare, potrebbe realizzarsi una perdita considerevole (o totale) del capitale investito.
Al contrario, suddividendo i risparmi in azioni, obbligazioni e fondi di diverse aree geografiche e di diversi settori economici, l’investitore persegue l’obbiettivo di non far dipendere i propri investimenti da un unico elemento e di non concentrare tutti rischi su di un unico fattore (eliminando così rischio specifico).
Secondo una strategia consapevole, ogni investitore analizza attentamente gli strumenti che possono garantire una diversificazione efficiente.
Diversificare, infatti, non consiste ne l’investire i propri risparmi in tutti gli strumenti presenti sul mercato, ma nel selezionare quelli che presentano rendimenti non correlati o correlati negativamente.
Esempio.
La strategia della diversificazione suggerisce di investire in settori non correlati tra loro come tradizionalmente sono l’obbligazionario e l’azionario.
Quando l’economia va bene le imprese registrano utili e le azioni salgono, mentre contrariamente le obbligazioni ristagnano.
Invece, nei periodi di crisi, le azioni perdono e i flussi di denaro si riversano sulle obbligazioni, ritenute più sicure delle azioni, che quindi guadagnano.
In un portafoglio diversificato, composto da una giusta proporzione di azioni e obbligazioni, l’andamento avverso di un titolo viene compensato dal guadagno ottenuto nel medesimo tempo da un altro, annullando così le perdite e conservandone il valore.
La diversificazione permette di stabilizzare l’esito di un investimento, anche se non elimina del tutto il rischio.
Il rischio sistematico deriva dall’andamento generale del mercato finanziario secondo l’evoluzione del rapporto tra la domanda e l’offerta.
Esso non può essere eliminato ed è basilare per ottenere il rendimento prefissato.
Tuttavia, i rischi specifici inerenti ad una singola impresa, ad un singolo settore economico o paese possono essere ridotti e controllati mettendo in atto una giusta diversificazione tra azioni, obbligazioni, valute etc. in un investimento sia di breve che di lungo termine.
Conviene sempre non mettere tutte le uova in un unico paniere!
Vuoi un consiglio su come pianificare i tuoi investimenti secondo una giusta strategia e allocazione diversificata?
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Alla prossima!
Un saluto,
Emanuele
Approfondimenti
https://www.professionefinanza.com/investimenti-e-diversificazione-quali-strategie-e-quali-vantaggi
https://www.soldionline.it/guide/basi-investimento/diversificazione-investimenti
https://www.pandorarivista.it/articoli/diversificazione-in-ambito-finanziario