A cosa serve e come costituirlo
Una delle cose che possiamo imparare da questo periodo di pandemia è che dobbiamo essere finanziariamente preparati a qualsiasi evenienza futura.
Gli imprevisti nella vita possono essere molti: licenziamenti, problemi di salute, crisi economiche, ecc.
Avere della liquidità da parte, depositata in un Fondo di Emergenza, permette di affrontare qualsiasi situazione di difficoltà imprevista, senza rimanere sprovvisti di risorse finanziarie fondamentali.
Indipendentemente dalla situazione economica in cui ci troviamo, creare un cuscinetto di liquidità da destinare a spese non pianificate, consente di
mantenere un buon livello di tranquillità finanziaria, senza dover attingere a forme di finanziamento poco attraenti o sconvenienti.
Per costruire il proprio fondo di emergenza servono solamente 5 passaggi:
1. Definire l’obbiettivo di risparmio
Il fondo per le emergenze ideale viene formato dalla somma di 3/6 mesi dello stipendio attuale. Per iniziare ad avere un’idea sulla quantità di denaro necessario per gli imprevisti, calcola le spesse essenziali, quelle a cui non puoi effettivamente fare a meno come l’affitto, utenze, cibo, assicurazioni e qualsiasi tipo di prestito attivo.
In seguito, moltiplica la somma per 3 (ipotetici mesi di emergenza) e potrai ottenere il fondo minimo ideale, basato sul tuo tenore di vita personale.
2. Quanto mettere da parte?
A partire dalla liquidità attuale depositata in banca, prova a sottrarre il denaro già stanziato per le spese a breve termine come prestiti o l’acquisti di case o macchine nuove.
La parte che rimane è il tuo fondo di emergenza iniziale.
3. Iniziare a costruire il proprio fondo
Alla cifra calcolata nel primo passaggio (il fondo ideale) sottrai quella ottenuta nel secondo (il fondo iniziale).
L’importo che ottieni è la liquidità che dovrà essere costruita nei mesi successivi per il proprio fondo emergenziale.
4. Mantenere il denaro accessibile
Certamente non sono strumenti adatti ad una rivalutazione del capitale accumulato, ma creare il proprio fondo di emergenza tramite conto corrente, conti depositi o depositi a termine possono tornare utile per mantenere il denaro immediatamente reperibile.
Visto la necessità di questa parte di capitale, non conviene impegnarlo per una ricerca di rendimento.
5. Automatizzare i risparmi
Prestabilire una quota settimanale o mensile di accantonamento può aiutare a creare il proprio fondo.
Iniziare con 50 o 100 Euro al mese permette di avere alla fine dell’anno rispettivamente 600 e 1.200 Euro per tutte le spese d’emergenza.
Questi 5 semplici passaggi, se seguiti, possono permettere a chiunque di individuare e creare, a seconda della propria condizione economica e tenore di vita, un fondo di liquidità adatto a qualsiasi tipo di spesa imprevista che si possa presentare nell’immediato futuro.
Attenzione però a non lasciare troppa liquidità in banca: come abbiamo visto nell’articolo del 22/02/2021, esistono dei pericoli che possono danneggiare i (troppi) soldi depositati.
Vuoi un consiglio su come poter iniziare e gestire un fondo di emergenza?
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Ti aspetto!
un saluto,
Emanuele
Approfondimenti
https://www.morningstar.it/it/news/210770/fondo-di-emergenza-perch%c3%a9-%c3%a8-importante-e-come-costruirlo