Le truffe negli investimenti

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Le truffe negli investimenti

Come evitare gli investimenti fraudolenti

Internet ha permesso a milioni di persone di investire i propri risparmi, facilitando l’accesso hai mercati finanziari.
Ma assieme al numero degli investitori, sono cresciute anche le vittime delle truffe finanziarie.
Il web è diventato lo strumento principale con cui vengono commesse frodi sempre più sofisticate (per ultima, la criptovaluta ispirata alla serie Squid Game di Netflix) e per tutelare i propri soldi, è bene sapere quali sono i segnali di un una proposta d’investimento truffaldina.

Come si presentano

I falsi intermediari mirano a ricevere somme di denaro da più investitori, mostrandosi come figure autorevoli tramite siti web, materiale di marketing e testimonianze.
Sulla base del vecchio Schema Ponzi, i criminali raccolgono denaro fino al momento che i soldi dovuti superano quelli raccolti; in quell’istante, il raggiro diventa insostenibile e i criminali fuggono con i soldi sottratti, diventando irraggiungibili.

Come si presentano

Esistono alcuni allarmi ben riconoscibili per le frodi negli investimenti.
I raggiri finanziari si riconoscono per il fatto che vengono inviate senza richiesta, principalmente con email e sms.
In questi messaggi, i criminali non forniscono informazioni dettagliate, costringendo le vittime a decisioni rapide e tentando di infondere un senso di urgenza.
Viene sempre assicurato un alto rendimento con un bassissimo rischio, grazie alla presentazioni di false testimonianze, per indurre sicurezza e autorevolezza nella proposta.
Il tutto viene anche esposto in un sito internet, con dominio aziendale situato spesso in paesi off-shore o paradisi fiscali.

Cosa fare prima di investire

Prima di investire, è sempre bene richiedere maggiori informazioni a chi ti contatta, per esempio chiedendo dettagli della società, sull’autorizzazione, la regolamentazione, il numero d’iscrizione alla Consob e la sede.
In alternativa, è possibile anche fare dei controlli in proprio con dei semplici passaggi:

  • Andare sul sito dell’autorità di vigilanza (https://www.consob.it/web/area-pubblica/occhio-alle-truffe) che segnala le attività fraudolente
  • Evitare i siti clone, ricercando direttamente il sito o il dominio dell’azienda con il nome con cui opera
  • Verificare su un motore di ricerca notizie e testimonianze da fonti terze, oltre che verificare la sede legale dell’azienda
  • Consultare l’archivio degli avvisi esposti sul sito della Consob

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Emanuele