Come sottrarsi al fenomeno del Greenwashing
Il Greenwashing è un fenomeno che si sta diffondendo assieme agli investimenti sostenibili.
Si tratta di una presentazione ingannevole di un prodotto finanziario, fatta tramite affermazioni non veritiere e non certificate sui suoi fattori di sostenibilità.
I tipi di Greenwashing
Questo ecologismo di facciata si presenta in vari modi.
Esiste un Greenwashing intenzionale, fatto da tutti quei promotori che sovrastimano i fattori ESG dei propri prodotti per sviare gli investitori, fornendo parametri di sostenibilità alterati o poco trasparenti.
Questa tecnica di promozione è altamente corrosiva e mina alla base il rapporto di fiducia tra intermediario e risparmiatori.
C’è anche un Greenwashing involontario.
Questo non è altro che la distanza di aspettative che c’è tra chi investe il denaro negli strumenti finanziari sostenibili e le società di gestione che li promuovono.
Il fatto che non esista ancora una definizione comune di “sostenibilità” negli investimenti, fa si che ognuno abbia una propria idea su come dovrebbero essere gestiti i soldi in modo etico e responsabile.
Questa pluralità di idee spesso non coincidono, e ciò che può essere ritenuto da una parte come sostenibile, può rilevarsi carente secondo le aspettative dell’altra.
Come evitarlo
Visto l’importanza che stanno assumendo i fattori relativi alla conservazione ambientale, alla giustizia sociale e all’etica, è giusto che entrambe le parti facciano la propria parte.
Da un lato, le società di gestione, oltre che ad essere oneste sulla sostenibilità e sulle caratteristiche ESG dei propri prodotti, devono anche fornire una comunicazione chiara e trasparente sulle aziende in cui investono.
Dall’altro, gli investitori devono attenersi ad aspettative reali e monitorare attentamente la politica d’investimento e l’obbiettivo perseguito dai fondi.
Per esempio, molti fondi che sono impegnati nel contrasto al cambiamento climatico, non investono solamente in aziende green. Secondo la propria strategia, possono allocare risorse verso aziende di transizione, ovvero società che fanno uso di combustibili fossili, ma con una gestione aziendale finalizzata alla riduzione delle emissioni serra e al miglioramento della sostenibilità della produzione.
È un compito arduo riuscire a stabilire l’effettiva sostenibilità di uno strumento finanziario.
Serve un occhio attento ed esperto, in grado di dare un giudizio obbiettivo sulla natura del proprio investimento etico e green.
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Un saluto,
Emanuele
Fonti
https://www.morningstar.it/it/news/216493/greenwashing-cos%C3%A8-e-come-evitarlo.aspx