Ma se la banca fallisce, che succede ai miei soldi?

By in
7093
Ma se la banca fallisce, che succede ai miei soldi?

Come proteggere i propri risparmi quando una banca fallisce

Le banche sono delle vere e proprie aziende.
E come ogni impresa, possono anche fallire.
Le cause possono essere molteplici: una gestione errata, investimenti sbagliati o troppo rischiosi, problemi sistemici, fino ad arrivare (purtroppo) a vere e proprie truffe.
È luogo comune pensare alle banche come colossi indistruttibili; tuttavia, la situazione è molto differente: negli anni, in Italia e in tutto il mondo, grandi realtà finanziarie sono scomparse o sono state aiutate con salvataggi ad hoc grazie all’intervento degli enti pubblici, con conseguenze più o meno gravi per i risparmiatori coinvolti.
Il fallimento di una banca non è un evento così raro ed è bene sapere come comportarsi quando si presenta una situazione del genere.

Se si è risparmiatori

Per il denaro non investito e tenuto su conti correnti o di deposito, lo Stato prevede delle specifiche tutele in caso di un fallimento bancario.
Esiste un ente, il Fondo Interbancario di tutela dei depositi, che entra in azione quando un banca fallisce, assicurando un risarcimento fino alla somma 100.000 Euro detenuti su cc o deposito.
Questo meccanismo di protezione rientra nel sistema di Bail-In: nel momento in cui una banca fallisce, i primi a subire le perdite sono i soci, poi chi ha investito nell’istituto, per passare ai correntisti che hanno depositato sui conti somme superiori ai 100.000 Euro di risparmi.
Per tutti gli altri, si ha un tempo di rimborso di 20 giorni lavorativi (più altri 10 di proroga).

Se si è investitori

Caso diverso se invece siamo degli investitori.
Per tutte le persone che hanno investito i propri soldi, la banca è solamente un punto di appoggio per i propri titoli. Nei fatti, la banca non possiede le azioni o le obbligazioni che compriamo; bensì funge da piattaforma con cui operare sui mercati finanziari, mentre il proprietario rimane sempre l’investitore.
Quindi il portafoglio investimenti e la banca sono due elementi slegati, e qualora l’istituto dovesse fallire, basterebbe trasferire il dossier titoli presso un’altra realtà.
Attenzione però, c’è una piccola differenza decisiva: questo discorso non vale se investiamo in titoli della banca (ovvero emessi direttamente dall’azienda). Molti correntisti possiedono azioni o obbligazioni del proprio istituto di riferimento e in questo caso, la banca non è un mezzo, bensì l’oggetto dell’investimento.
Quindi, nel caso in cui fallisse, cosa succederebbe?
Visto che siamo investitori della banca, si attiverebbe anche per noi il meccanismo di Bail-In descritto sopra, con tutte le conseguenze del caso.

Anche se sembrano giganti incrollabili, ebbene sì, anche le banche falliscono e questo evento può mettere in pericolo il denaro di molte persone.
Che tu sia un risparmiatore o un investitore, proteggere i tuoi risparmi è l’obbiettivo numero 1.
Vuoi un consiglio su come farlo al meglio e in tranquillità?
Contattami ai mei recapiti e vediamo come possiamo muoverci al meglio.
Una buona giornata!

Emanuele

Link Utili

https://it.investing.com/analysis/cosa-succede-ai-tuoi-investimenti-se-la-tua-banca-fallisce-200452908
https://finanzacafona.it/2020/12/fallimento-banca-cosa-succede.html