Riconoscere la crisi e reagire nella maniera più adeguata
Ogni volta che si presenta una crisi, cresce un sentimento di stress e ansia tra i risparmiatori e gli investitori.
Riuscire a gestire le proprie finanze in maniera lucida e razionale in un clima di incertezza è molto difficile e faticoso.
La pandemia del virus Covid-19 ha creato una delle peggiori crisi economiche e finanziarie degli ultimi anni.
Come mostra la figura, l’andamento del prezzo delle azioni delle maggiori società americane, britanniche e europee (rappresentate dagli indici Standard&Poor’s500, FTSE100 e EuroToxx50) ha subito un fortissimo calo a causa della diffusione del virus e degli effetti delle misure di lockdown prese dai governi nazionali; a ciò è seguito un’ampia fase di volatilità che ancora ad oggi sussiste e di cui molti analisti esperti non sanno ancora prevedere una probabile fine.
In queste situazioni di correzione dei mercati e di forte incertezza, gli investimenti di molti risparmiatori possono subire contraccolpi con perdite spesso significative.
Orientarsi in momenti come questi risulta davvero complicato.
La paura di disinvestire senza subire perdite elevate, insieme al rimpianto di una mancata strategia di diversificazione e al proliferare di informazioni più o meno utili (se non quando false), porta molti investitori a compiere scelte impulsive e dannose per i propri risparmi.
Prima di tutto occorre riconoscere i fattori che caratterizzano ogni crisi finanziaria:
- Volatilità
nel breve termine, i mercati azionari reagiscono alla crisi con forti oscillazioni dei prezzi al rialzo e al ribasso, che tendono tuttavia a stabilizzarsi nel lungo periodo al miglioramento delle condizioni economiche - Illiquidità
in queste fasi di insicurezza, in molti cercano di correre ai ripari tentando di vendere i propri titoli, senza tuttavia incontrare altri investitori ad acquistare al prezzo desiderato: per cui è più difficile riuscire a liquidare le posizioni personali - Settori ciclici e difensivi
è necessario ricordarsi che non tutti i titoli reagiscono allo stesso modo.
Quelli dei settori anti-ciclici o difensivi non seguono l’andamento dell’economia (come hanno fatto durante la crisi per il Covid 19 il settore farmaceutico e quello tecnologico), mentre i ciclici si trovano più esposti alle generali condizioni economiche (il settore della ristorazione, quello aeronautico e petrolifero)
Una strategia di diversificazione può attutire gli effetti di una possibile crisi sul portafoglio investimenti.
Tuttavia, il rischio non può essere eliminato del tutto (vedi l’articolo “Parola d’ordine: diversificare” del 14/12/2020) e per questo è necessario adottare alcuni giusti comportamenti per poter affrontare i momenti di difficoltà e preservare il valore degli investimenti:
- Gestisci le emozioni
e non agire sulla base della paura, evitando di monetizzare perdite recuperabili sul lungo periodo - Non controllare il portafoglio continuamente
ma ragiona con un’ottica di lungo periodo, senza che la paura dovuta alle oscillazioni a breve termine aumenti nervosismo e stress - Riconsidera la strategia di investimento
soprattutto se c’è la necessità di avere denaro liquido, impostandola su nuovi obbiettivi - Informarti consapevolmente
scegliendo e selezionando le informazioni che possano chiarire e aiutare nelle scelte individuali
(evita i titoli sensazionalistici dei grandi mass media!) - Poni attenzione a ciò che ti circonda
nei momenti di crisi aumentano considerevolmente le fake news e i tentativi di frode: attenzione a ciò che viene detto! - Rivolgiti al tuo consulente finanziario
per un confronto su quali siano le migliori strategie e per un supporto
Hai bisogno di un consiglio su come difendere i tuoi risparmi in questo momento così difficile?
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A presto!
Un saluto,
Emanuele
Approfondimenti
http://www.consob.it/web/investor-education/investimenti-nelle-crisi
http://www.consob.it/web/investor-education/crisi-mercati-finanziari
http://www.consob.it/web/investor-education/errori-comportamentali-crisi