Cosa fare quando si contrare un debito
Si possono avere debiti per molti motivi: spese non previste, perdita del lavoro, occasioni di investire con soldi in prestito. Non conta quale sia la situazione.
Quando si contraggono debiti, occorre sapere quanti sono e come gestirli.
L’obbiettivo è quello di mantenere la giusta via e non cadere nella trappola del sovraindebitamento.
Prima distinzione: Debito Buono VS Debito Cattivo
Si possono considerare debiti buoni quelli contratti per investimenti che si rivalutano nel tempo.
Basta pensare al mutuo per una casa di proprietà; sono soldi presi in prestito che possono, in futuro, portare ad un guadagno maggiore, grazie ad una loro gestione programmata.
Molti debiti cattivi, invece, si nascondono tra i prestiti al consumo.
Per esempio, l’uso eccessivo della carta di credito è uno dei maggiori fattori per il sovraindebitamento.
I soldi spesi per beni e servizi non si rivalutano nel tempo. Quindi, quando acquista grazie ad un prestito, è bene valutare l’ammontare del denaro che si richiede, la capacità di ripagare il prestito e gli interessi collegati.
Come non cadere nella trappola del debito
Quando si accende un prestito, una cosa deve essere chiara: non è denaro che possediamo.
Una buona regola da seguire, quindi, è non finanziare i propri desideri.
Contrarre debiti per acquistare ciò che si vuole (o che a volte si crede di volere), può dare il via a dei circoli viziosi. Per prima cosa, occorre valutare attentamente l’acquisto da fare e la sua importanza.
Successivamente, in base alla capacità di far fronte alle spese e al ripianamento, è buona prassi esaminare con calma le varie proposte presenti sul mercato.
Più interessi si pagano, più tempo ci vorrà per possedere la cosa acquistata.
Verifica il tasso più conveniente per la tua situazione personale, dando un occhio anche alle spese accessorie legate al prestito.
Obbiettivi e pianificazione
Per evitare che i debiti possano compromettere la salute delle finanze personali, un aiuto può arrivare dal distinguere tra obbiettivi di breve periodo e di lungo.
Programmare le proprie spese permette di conoscere meglio il proprio stile di vita, le spese da affrontare e le entrate necessarie. Grazie a questi elementi, si può pianificare le proprie necessità e valutare se attingere (o no) a dei prestiti per realizzarli. Un altro aiuto viene dal porgere attenzione all’andamento del mercato e dei tassi d’interesse.
Solitamente, quando l’economia cresce, anche i tassi aumentano e diventa meno conveniente contrarre dei debiti; al contrario, in momenti di crisi economica, c’è la possibilità che i tassi diminuiscano, aprendo opportunità per accendere un prestito e ripagarlo.
Per non cadere nella trappola del debito, un parere da un professionista del settore si può rilevare di grande aiuto.
Stai per accendere un prestito, ma hai paura che possa compromettere i tuoi risparmi?
Chiamami per un parere senza impegno e pianifichiamo assieme un accesso al credito sostenibile.
Ti aspetto! Un saluto,
Emanuele
Fonti
https://www.morningstar.it/it/news/218260/quando-il-debito-%c3%a8-eccessivo.aspx