Caratteristiche e vantaggi dei fondi replicanti
Gli ETF (acronimo di Exchange Traded Fund) sono fondi d’investimento a gestione passiva che hanno l’obbiettivo di ottenere lo stesso andamento del proprio benchmark di riferimento.
Questi fondi vengono negoziati in Borsa come fossero un’azione e la loro caratteristica principale sta nella gestione passiva.
Al contrario di una gestione attiva, che con varie strategie di compravendita cerca di ottenere prestazioni migliori rispetto al benchmark, una gestione passiva tenta di replicare l’andamento dell’indice sottostante, spesso detenendo gli stessi titoli che lo compongono.
Per questo gli ETF vengono definiti anche “Fondi Replicanti”, perché lo scopo è quello di ripetere il più fedelmente possibile le performance dell’indice preso ex-ante come riferimento.
Il grande successo che questo strumento ha avuto negli anni presso il pubblico degli investitori è dovuto a vantaggi che offre:
- Economicità
La politica di replica passiva degli ETF permette all’investitore di evitare i costi gestione tipici di un fondo a gestione attiva (costi di ricerca e selezione titoli e di performance) e non sono previsti commissioni di entrata o di uscita. Oltre a ciò permettono di accedere ad un investimento diversificato, con un ampio numero di titoli in portafoglio a costi irrisori - Trasparenza
Ogni ETF replica un indice di mercato noto.
Perciò l’investitore sarà consapevole dei titoli su cui verrà allocato il proprio denaro e del profilo di rischio/rendimento a cui si espone - Semplicità
La gestione passiva si prefigge la replica dell’indice sottostante (azionario, obbligazionario, di materie prime ecc.) ed essendo negoziati in tempo reale in Borsa, gli ETF possono essere acquistati o venduti tramite la propria banca o broker - Flessibilità
Non avendo una scadenza e grazie alla negoziazione sui mercati, investire in ETF permette di assumere posizioni diverse rispetto al proprio obbiettivo e all’orizzonte temporale scelto - Abbattimento del rischio emittente
Il patrimonio di un ETF è, per legge, di proprietà esclusiva di chi possiede le quote/azioni del fondo.
Nel caso in cui la società che si occupa della gestione, amministrazione e promozione del fondo diventi involvente, il patrimonio dell’ETF non potrà essere intaccato
Visto le loro caratteristiche principale, investire in ETF si addice a tutti coloro che hanno un obbiettivo da raggiungere in un’ottica di medio-lungo o lunghissimo periodo, con una strategia di “buy and hold” (letteralmente “compra e tieni”) a bassa rotazione dei titoli in portafoglio.
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Emanuele
Approfondimenti
John C. Bogle, Il piccolo libro dell’investimento, Piero Gribaudi Editore srl, Milano, 2017
https://www.borsaitaliana.it/etf/formazione/cosaeunetf/coseunetf.htm
https://www.milanofinanza.it/etf-etc-raggi-x/guide/cosa-sono-etf
https://www.startingfinance.com/approfondimenti/etf-exchange-traded-funds